Il MIUR ha ribadito la necessità di riunire il GLO per le scuole entro il 30 giugno per aggiornare e completare i Piani Educativi Individualizzati con la stesura della relazione finale che dovranno motivare e contenere indicazioni in ordine alla richiesta di conferma o modificazione delle ore di sostegno come previsto dal Decreto inclusione, che tiene conto “delle risorse didattiche, strumentali, strutturali presenti nella scuola, nonché della presenza di altre misure di sostegno”.
il PEI rimane lo strumento cardine per poter attuare l’inclusione scolastica la cui revisione periodica è essenziale non solo per analizzare i progressi in itinere ma anche per fornire la necessaria contezza del fabbisogno di risorse professionali al fine di poter assicurare , per il prossimo anno, gli interventi di sostegno didattico.
“L’esigenza di “riaprire i PEI”, – si legge nella nota 1041 del 15 giugno 2020 – ossia di riunire i Gruppi di Lavoro Operativo per l’inclusione scolastica (GLO), al fine di completare il percorso di progettazione e verifica necessario a poter programmare – per tempo – gli interventi a partire dall’inizio del prossimo anno scolastico, è assolutamente da condividere. L’emergenza Covid-19 ha evidentemente reso difficile riunire, nel secondo quadrimestre, i GLO per l’aggiornamento e la verifica dei PEI, e in tanti casi, pur essendosi sviluppata nelle scuole la modalità di collegamento a distanza anche per le riunioni collegiali, le difficoltà oggettive, dal punto di vista organizzativo, possono averne ostacolato lo svolgimento“.
Analoga attenzione dovrà essere mostrata nei confronti di tutti gli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento o con altri bisogni educativi speciali in possesso di un Piano Didattico Personalizzato (PDP).
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.